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Visualizzazione dei post da febbraio, 2021

“alla destra si perdona sempre tutto e subito, alla sinistra niente” tratto da un articolo di Piero Ignazi per "Domani" del 22/02/201

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Su “Domani” il politologo Piero Ignazi afferma: “alla destra si perdona sempre tutto e subito, alla sinistra niente” Nell’arco di 24 ore Matteo Salvini ha cessato di essere considerato il pericolo pubblico numero uno dell’Europa. Come è facile per la destra essere accettata: due parolette, un sorriso, e via. Non si richiedono prove di affidabilità. Basta la presenza del pacioso Giancarlo Giorgetti a fianco del truce Salvini a rassicurare Quirinale e Palazzo Chigi. Questo doppio standard dice molto della cultura profonda di questo paese. La sinistra è tuttora considerata un accidente della storia, mentre la destra, costituisce l’asse portante della politica nazionale. 

Il vaccino? me lo compro da solo

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  "C'è zero garanzia" sui vaccini che vengono offerti al di fuori del quadro di acquisto europeo, "è estremamente rischioso, non sai che percorso ha fatto, se la catena del freddo è stata rispettata, se compri sul mercato nero ti prendi il rischio che potrebbe essere una sostanza diversa. C'è un rischio enorme a non seguire il quadro" europeo di distribuzione, ha detto Von der Leyen, rispondendo a chi le chiedeva un commento alle offerte di vaccini ricevute da alcune regioni italiane. Questa la posizione della Unione Europea ma non è solo questo il problema; Per la prima volta l’Europa è riuscita ad avere una linea comune e su una materia con risvolti economici. Rompere l’unità di intenti significa accettare il ricatto delle multinazionali europee che possono chiedere ai singoli paesi, un prezzo più alto di quello ottenuto dall’Unione che in questa situazione si è comportata come una sorta di “consumatore collettivo” .

Governare la società post-Covid. Intervento di Salvatore Biasco

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Come governare la società post-Covid? A questa domanda hanno provato a dare una risposta Salvatore Biasco, Walter Tocci e Alfio Mastropaolo nell’ambito del ciclo “Ripensare la cultura politica della sinistra” alla fine del 2020. Gli incontri iniziati nel 2014 sono stati una riflessione volta a capire l’attrezzatura con la quale è possibile governare le trasformazioni da un punto di vista “socialista”. “Pandora Rivista” ha pubblicato l’introduzione , riveduta dall’autore, di Salvatore Biasco al seminario  svoltosi il 28 dicembre.  

FRATERNITA': UNA BASE PER LA DEMOCRAZIA di Stefano Sacconi

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Sono già tre anni che Stefano Sacconi ci ha lasciato, lasciandoci anche una mole di scritti in cui ritroviamo la sua intelligenza creativa, la sua capacità di “pensare il mondo” e la sua passione per la politica e per le sorti dell’umanità. Lo scritto, che qui di seguito pubblichiamo, affronta il tema della Fraternità, come base per una democrazia compiuta e terzo e disatteso valore della Rivoluzione Francese. Stefano è stato un intellettuale profondamente laico e di Sinistra e, oggi, ci è sembrata profetica la sua intuizione in sintonia con quanto dice papa Francesco nell’enciclica “Fratelli tutti”.  Anche se, in alcuni punti, ovviamente datato, lo scritto di Stefano afferma e cerca di dimostrare che la Fraternité possa e debba avere un ruolo politico nell’affrontare la crisi epocale che stiamo attraversando e, ci sembra, che spalanchi  le porte di una più vasta area politica dando una sponda pienamente laica, politica e fattuale a valori che, come Fraternità, la Sinistra non può non